top of page

Episodio 4 "Halo Effect"

Callisto, non un “chi” ma un “dove”. Paradiso per querelanti situato nel Texas occidentale. In questa cittadina di 25.000 abitanti il Dr. Bull e il resto della TAC si trova ad affrontare il cosiddetto effetto alone (Halo effect). Più comune di quanto si pensi, l’effetto alone è un bias cognitivo per il quale la percezione di un tratto è influenzata dalla percezione di uno o più altri tratti dell'individuo o dell'oggetto. Nel caso di nostro interesse vediamo Bull difendere una ragazza che ha inventato una cura per l’emofilia di tipo B migliore di quella in commercio, che ha salvato la vita alla sorella. La casa farmaceutica che distribuiva la cura precedente, però, dichiara che il brevetto per questa nuova medicina appartiene a loro e decide di far causa alla ragazza. Il caso si sposta dunque a Callisto, cittadina anche detta “capitale dei brevetti” dove l’effetto alone ha già preso Bull alla sprovvista in passato. Ma come si sviluppa l’halo effect nel nostro caso? Semplice, i querelanti assumono gli avvocati locali e la giuria, conoscendo e amando questi avvocati, è portata a dargli ragione. Si avvicina molto al concetto di “raccomandazione” se non fosse che anche questo effetto (come il gender bias) avviene quasi inconsciamente. Per riuscire a vincere il caso, Bull assume quindi un avvocato locale e tiene nella giuria le persone che conoscono e apprezzano questo ragazzo. Non è stato comunque un caso facile ma alla fine giustizia è stata fatta e abbiamo scoperto qualche pillola di passato di Bull! Alla prossima settimana con il prossimo articolo.

© 2016. BULL ITALIA

  • Facebook Social Icon
bottom of page